L’uragano Helene, che ha recentemente devastato Florida e Carolina del Nord provocando quasi cento vittime nel sud-est degli Stati Uniti, è solo l'ultimo esempio di una lunga serie di disastri climatici estremi.

Eventi come inondazioni, uragani e incendi stanno diventando sempre più frequenti e distruttivianche in Italia, come dimostra la recente alluvione in Romagna. Questi disastri pongono sfide significative per le comunità locali, causando perdite devastanti a case ed effetti personali, mentre il settore assicurativo si trova ad affrontare un numero crescente di costose richieste di risarcimento, garantendo al contempo una distribuzione equa e tempestiva dei fondi.

Inoltre, la manipolazione di contenuti e dati, in particolare l'alterazione di metadati come la geolocalizzazione e le date, complica il processo alimentando le frodi e diffondendo la disinformazione. Questo crea problemi non solo per le compagnie assicurative, che faticano a distinguere tra prove autentiche e manomesse utilizzate per le richieste di risarcimento, ma anche per i cittadini onesti, che devono affrontare ritardi nel ricevere i risarcimenti a causa di verifiche prolungate o contestazioni.

Manipolazione di foto, video e metadati

Oggi è estremamente semplice modificare foto e video o persino generarli da zero grazie all'intelligenza artificiale. Questo fenomeno è ormai diffuso su larga scala, e la sua pericolosità aumenta quando tali contenuti vengono presentati come prove di fatti o eventi.

Modificare non solo l'aspetto visivo ma anche i metadati, come la geolocalizzazione o la data, è altrettanto facile e comune, e questo rappresenta un problema particolarmente grave quando foto e video devono essere usati come prove affidabili, ad esempio per le compagnie assicurative.

Anche su piattaforme di social media come TikTok, i contenuti relativi all'uragano Helene evidenziano entrambe le facce della medaglia: da un lato, le persone stanno documentando i danni reali causati dal disastro; dall'altro, vediamo la manipolazione, con contenuti fuori contesto o generati artificialmente che travisano la tempesta.

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Frodi e verifica delle prove: le sfide per le compagnie assicurative

In uno scenario in cui è sempre più difficile fare affidamento su informazioni e prove digitali, le compagnie assicurative sono costrette a rallentare il processo di verifica per esaminare ogni dettaglio ed evitare di diventare vittime di azioni fraudolente.

Anche quando la manipolazione non è evidente, la necessità di controlli approfonditi ritarda i pagamenti, con ripercussioni sui clienti con richieste di risarcimento legittime. Ciò fa lievitare i costi nel settore assicurativo, in particolare per la copertura dei danni alla casa e all'acqua.

L'aumento non è dovuto solo ai rischi legati al cambiamento climatico, ma anche a un incremento delle frodi, spesso legate a prove digitali alterate. Per far fronte a questo problema, le compagnie assicurative devono adottare strumenti avanzati per verificare l'autenticità della documentazione presentata.

TrueScreen: garantire una raccolta rapida e sicura delle prove per le richieste di risarcimento in caso di calamità naturali

In questo contesto, TrueScreen offre una soluzione brevettata per raccogliere prove digitali con valore legale, garantendo che tutte le informazioni siano autentiche e a prova di manomissione, prevenendo le frodi e riducendo le controversie e i ritardi nei risarcimenti.

Il primo utilizzo di TrueScreen sul campo è avvenuto durante le due alluvioni che hanno colpito duramente l'Emilia Romagna per due anni consecutivi. In entrambi i casi, TrueScreen è stato reso disponibile gratuitamente e si è rivelato uno "strumento essenziale per documentare legalmente tutto ciò che l'acqua ha danneggiato o distrutto", fornendo prove inconfutabili al momento della presentazione delle richieste di risarcimento.

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Sulla base di questa esperienza, è stata avviata una collaborazione con la Camera di Commercio della Romagnache ha integrato i servizi di TrueScreen per tutte le aziende colpite da questi eventi., apportando miglioramenti significativi nell'intero processo di segnalazione e verifica dei danni.

La tecnologia brevettata di TrueScreen consente di certificare in tempo reale le informazioni digitali con valore legale, garantendo l'autenticità e impedendo la manipolazione. Il flusso dedicato all'autocertificazione dei danni da calamità naturale rende semplice e intuitiva la documentazione dei danni causati da disastri naturali. Gli utenti sono guidati passo dopo passo nel processo di scatto delle foto, con la possibilità di aggiungere dettagli specifici sull'evento, come informazioni sul disastro, testimonianze e descrizioni dei danni, garantendo una raccolta di prove accurata e immediata.

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In un'epoca in cui la fiducia nelle informazioni digitali è sempre più messa in discussione, TrueScreen garantisce trasparenza e affidabilità, proteggendo gli interessi di assicuratori e assicurati e consentendo risarcimenti equi e tempestivi.