Truescreen, la start-up che garantisce sostegno all’Emilia-Romagna; finalmente un aiuto concreto.
Le alluvioni che hanno colpito l’Emilia-Romagna hanno avuto effetti devastanti sul territorio e sulle popolazioni locali, lasciando dietro di sé un quadro di distruzione e disperazione. A questo si aggiunge l’incertezza legata alle modalità dei risarcimenti per i danni subiti, con provvedimenti legislativi ancora in attesa di definizione. In questo scenario difficile, un’innovativa piattaforma digitale si pone come baluardo tecnologico a sostegno dei cittadini: TrueScreen. Una startup bolognese che ha sviluppato un’applicazione in grado di conferire valore legale e probatorio a documenti di ogni tipo, ottenuti mediante l’uso di smartphone.
Come funziona TrueScreen
TrueScreen si basa su un principio tecnologico definito acquisizione forense. Grazie all’uso dell’intelligenza artificiale e di algoritmi protetti da brevetti internazionali, è in grado di analizzare qualsiasi contenuto multimediale, sia esso un’immagine, un video o un documento, verificandone l’integrità e la veridicità. In pratica, l’applicazione assicura che i file siano esattamente come sono stati acquisiti, senza alcuna alterazione o modifica.
Questo strumento si rivela particolarmente utile in situazioni come quella attuale, caratterizzata da emergenze e disastri naturali. Con l’ausilio di TrueScreen, i residenti delle zone colpite dalle alluvioni possono fornire prove certe dei danni subiti, utilizzabili per richiedere indennizzi assicurativi o per fare valere i propri diritti nelle sedi legali opportune.
Fabio Ugolini, il fondatore di TrueScreen, è residente a Lugo in provincia di Ravenna, una delle aree più duramente colpite dalle alluvioni. Ugolini ha preso a cuore le difficoltà delle persone colpite dal disastro e ha deciso di offrire gratuitamente il servizio di TrueScreen. Di solito, l’applicazione prevede un sistema di pagamento basato su crediti. In questa situazione di emergenza, Ugolini ha scelto di mettere da parte le questioni economiche a favore della solidarietà e dell’aiuto alle popolazioni in difficoltà.
La gratuità del servizio si traduce in un aiuto concreto per velocizzare la burocrazia e facilitare le richieste di risarcimento. Si attende che il governo stabilisca le modalità e gli importi dei risarcimenti. Per ora è stato approvato solo il decreto maltempo, che prevede una serie di interventi di sostegno d’emergenza e deroghe fiscali. E’dunque fondamentale raccogliere quante più prove possibili dei danni subiti. Prove che, grazie a TrueScreen, hanno un valore legale incontestabile.
Truescreen e l’Emilia-Romagna, un legame profondo
Ugolini ha dichiarato di non voler ottenere pubblicità o benefici economici dalla sua iniziativa. La sua intenzione è di aiutare la sua comunità in un momento di grande difficoltà. “Non voglio pubblicità e non ci guadagnerò niente – ha spiegato a QN – ma questi luoghi distrutti sono quelli a cui appartengo e dovevo fare qualcosa. Il senso di solidarietà che vedo è incredibile ma ho paura per il futuro, per il momento in cui l’adrenalina passerà e dovremo contare i danni”.
Per facilitare il lavoro, i comuni hanno invitato i cittadini a conservare i contenuti che possono fornire testimonianza dei danni subiti. Questo può includere foto di oggetti, mobili, veicoli e altri beni danneggiati dalle alluvioni. Grazie all’app di TrueScreen, queste immagini possono essere certificate e conservate con valore legale.
Grazie all’app di TrueScreen, le persone colpite dalle alluvioni possono ottenere un rapporto fotografico provvisto di dati autentici e firma digitale. I documenti generati dall’app sono firmati digitalmente e marcati temporalmente da Intesa, un ente certificatore accreditato del Gruppo IBM. Questi documenti incorporano tutti i parametri tecnici necessari per definire con precisione il contesto in cui si è verificato il danno. In pratica, sono documenti di prova digitali che rispettano le principali direttive internazionali in questo ambito.
Grazie Truescreen, le persone colpite dalle alluvioni in Emilia-Romagna hanno uno strumento in più per far valere i propri diritti e ottenere i risarcimenti che spettano loro.
Come certificare i dati, ecco i passaggi
L’app di TrueScreen può essere scaricata sia da Android che da App Store. Una volta installata, basta toccare il banner “Certifica danni alluvione” per iniziare a raccogliere e certificare le prove dei danni subiti. L’app chiede di inserire i propri dati personali, la descrizione dei danni subiti e le immagini corrispondenti. Una volta completata la procedura, l’utente riceve via e-mail un link per scaricare un file compresso .zip che contiene il rapporto, le foto originali, la firma digitale e la marca temporale.
Ugolini ci ha tenuto a sottolineare come le assicurazioni accettino volentieri i documenti forniti dalla sua applicazione. “Con le informazioni del rapporto, non è possibile contestare le informazioni e le fotografie – ha aggiunto il fondatore – noi veniamo accettati dalle assicurazioni proprio perché siamo in grado di rispettare tutte le linee guida stabilite a livello internazionale. E siamo gli unici a farlo”.
Ma TrueScreen non si limita solo a certificare fotografie o video, può certificare praticamente qualsiasi tipo di documento o file multimediale. Tra questi, screenshot, registrazioni dello schermo del telefono, registrazioni audio e informazioni di localizzazione. La versatilità di TrueScreen rende questo strumento particolarmente utile in una varietà di contesti, non solo in situazioni di emergenza come quella in Emilia-Romagna.
Per garantire la massima fruibilità del servizio, TrueScreen ha messo a disposizione dei cittadini un indirizzo e-mail dedicato, alluvione-er@truescreen.io, per richiedere informazioni o chiarimenti. Inoltre, su YouTube è disponibile un tutorial che spiega nel dettaglio come utilizzare l’applicazione.
TrueScreen: La tecnologia solidale nel Cuore dell’Emilia-Romagna colpita dalle alluvioni
In un momento in cui le persone coinvolte nelle alluvioni dell’Emilia-Romagna stanno affrontando situazioni di grande incertezza e difficoltà, TrueScreen offre un aiuto concreto. Rende infatti disponibile una tecnologia che permette di certificare i danni subiti e, di facilitare il processo di richiesta di risarcimento. Questo non solo rende più veloci le procedure burocratiche, ma fornisce anche una garanzia di trasparenza e legalità, aspetti fondamentali in un contesto che richiede solidarietà e cooperazione.
La decisione di Fabio Ugolini di rendere gratuitamente disponibile il servizio TrueScreen dimostra come la tecnologia possa essere un potente strumento di solidarietà e sostegno comunitario. Nel difficile periodo che seguirà l’emergenza, le persone colpite dalle alluvioni avranno a disposizione uno strumento che contribuirà a semplificare il processo di ricostruzione e risarcimento. Nel contesto di una crisi che ha sconvolto l’Emilia-Romagna e l’Italia, l’innovazione e l’impegno di startup come TrueScreen rappresentano una speranza concreta per un futuro migliore.
Estratto da Sicurezza.net